Parlavamo nella scorsa lezione di "difficoltà" nella lettura digitale e avevo menzionato la possibilità di poter "modificare" opportunamente la luce emessa dal display di qualsiasi dispositivo elettronico.
I seguenti link affrontano la questione, in maniera più o meno approfondita, da un punto di vista scientifico.
https://www.scientificamerican.com/article/q-a-why-is-blue-light-before-bedtime-bad-for-sleep/
https://www.health.harvard.edu/staying-healthy/blue-light-has-a-dark-side
(siti di divulgazione: scientifico generale il primo, di ambito medico il secondo. Sono conosciuti su tutto internet)
https://www.allaboutvision.com/cvs/blue-light.htm
(un sito esclusivamente dedicato ai problemi della vista e al suo funzionamento)
In breve, la luce blu agisce sui nostri ritmi circadiani, il ritmo con il quale il nostro corpo regola i processi metabolici mentre siamo svegli o dormiamo.
Questo implica un'aumento della concetrazione, motivo per il quale alcuni trovano più facile studiare al pc, possono però sorgere problemi a seguito di un'esposizione prolungata durante le ore di buio.
Troverete tutorial e istruzioni per l'utilizzo di opportuni filtri su pc o dispositivi mobili a questi link:
https://support.microsoft.com/it-it/help/4027563/windows-10-set-your-display-for-night-time
https://www.mobileworld.it/2016/03/22/night-shift-ios-alternative-android-pc-mac-72944/
Buona serata.
grazie per il materiale fornito, mi sarà utile per le ore di buio.
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